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Siamo emozionatissimi. Non vediamo l'ora di commuoverci sulle note di Italia Amore mio con Pupo e Emanuele Filiberto di Savoia. Ci sentiamo già come un nodo in gola. Povia quest'anno ci prova con una canzone impegnata sul caso di Eluana Englaro. Potrebbe trattarsi di una specie di messaggio subliminale per non staccare la spina della televisione durante il Festival.
A seguire, i nomi dei cantanti in gara ed i titoli dei rispettivi brani: chi succederà a “La forza mia” di Marco Carta nell’ albo d’oro della manifestazione?
Inserite i vostri pensieri e i vostri commenti, vediamo cosa ne pensa la "nostra" Italia canora.
Arisa. “Ma l’amore no”. Dopo la vittoria nelle nuove proposte 2009 con “Sincerità” ed il grande riscontro di vendite del singolo come dell’album, Arisa torna in gara con un brano che, molto probabilmente, porterà ancora la firma del fidanzato Giuseppe Anastasi. Dobbiamo attenderci un sorprendente cambio di look?
Malika Ayane. “Ricomincio da qui”. L’ anno scorso il grande successo con “Come foglie” nella categoria giovani non poteva non riprovarci tra i big. Con una canzone scritta con Pacifico con cui ha già collaborato nell’album d’esordio.
Simone Cristicchi. “Meno male”. Al suo terzo festival, secondo tra i big, manca da Sanremo dal 2007, quando vinse con “Ti regalerò una rosa”. Da allora nessuna novità di rilievo dal punto di vista discografico: il ritorno sanremese, quindi, non può che farci gridare, insieme a lui: meno male!
Toto Cutugno. “Aeroplani”. Veterano del festival, questa sarà la sua 15a volta sul palco, contando anche le due partecipazioni con il gruppo degli Albatros. L’ultima sua presenza nel 2008 con “Un falco chiuso in gabbia”, l’esordio con gli Albatros risale al 1976 con “Volo AZ504”; oggi con “Aeroplani”, Toto continua il suo volo.
Nino D’Angelo. “Jamme Jà”. Si parla tanto del fantomatico esordio del dialetto. Ma Nino il ‘ napoletano’ nelle sue canzoni sanremesi non lo ha mai fatto mancare, come provano le sue ultime tre volte all’ Ariston: “Senza giacca e cravatta” del 1999, “Marì” del 2002 e “A storia ‘e nisciuno” del 2003.
Irene Grandi. “La cometa di Halley”. Al terzo sanremo, dove manca dal 2000 é uno dei ritorni più attesi, tant’é che se ne parla già come di candidata al successo. Il brano porta la firma di Bianconi dei Baustelle, che scrisse per lei anche il successone estivo “Bruci la città”.
Morgan. “La sera”. Era stato al festival solo una volta, nel 2001, con i Bluvertigo. Vi ritorna dopo la grande notorietà ottenuta grazie ad X-Factor e dovrà vedersela anche con due suoi ex allievi del talent di Rai2, Marco e Noemi.
Marco Mengoni. Si é qualificato come vincitore di X Factor 3. Non ha quindi dovuto presentare anticipatamente alla commissione un brano per la gara. Il titolo della sua canzone verrà reso nota nei prossimi giorni.
Fabrizio Moro. “Non é una canzone”. Quarto Sanremo per lui, secondo tra i big ,dopo la partecipazione nel 2008. Il suo più grande successo resta “Pensa” con cui vinse Sanremo giovani nel 2007.
Nomadi con Irene. “Il mondo piange”. Il gruppo capitanato da Beppe Carletti arriva al suo terzo Sanremo. Il primo nel remoto 1971 con Augusto Daolio alla voce, con una canzone firmata Mogol Lavezzi. L’ultima nel 2006, nella categoria gruppi, con “Dove si va”. Tornano collaborando con Irene Fornaciari, che l’anno scorso fu in gara tra i giovani con “Piove il sole”.
Noemi. “Per tutta la vita”. Arriva al il successo grazie ad X Factor 2, raggiunge il primo posto in Hit Parade con “L’amore si odia” cantata con Fiorella Mannoia. Vuole consacrarsi a Sanremo.
Povia. “La Verità (Eluana)”. Ormai, per Giuseppe, Sanremo fa rima con polemica. Dopo “Luca era gay” anche il brano sull’ eutanasia farà discutere.
Pupo con Emanuele Filiberto e Luca Canonici. “Italia Amore mio”. Senza dubbio una delle scelte più sorprendenti per il cast. Trattasi del trio composto dal “principe” Emanuele Filiberto di Savoia, pare nelle vesti di semplice “voce recitante”, il veterano Pupo, al sesto sanremo ed anche l’anno scorso in gara in trio (con Belli-N’Dour) ed il tenore, poco noto al grande pubblico, Luca Canonici. Il titolo é di reitaniana memoria.
Enrico Ruggeri. “La notte delle fate”. Era ora che uno dei più bravi cantautori italiani mollasse alieni, fantasmi e x files vari per tornare alla musica. Manca da Sanremo dal 2003 quando insieme alla moglie Andrea Mirò presentò la bella “Nessuno tocchi Caino”.
Valerio Scanu. “Un attimo con te”. Il successo grazie al secondo posto ad “Amici” ed i buoni riscontri dell’ Ep “Sentimento” e dell’ album “Valerio Scanu”. Ora l’ esordio sanremese.
Sonohra. “Baby”. Vincitori a Sanremo nella categoria dei giovani con “L’amore” nel 2008, arriva subito il grande successo tra le giovanissime; tornano per la prima volta in gara tra i big. n.b. = potete seguire la diretta tv live e tutte le notizie tramite questo link: http://www.sanremo.rai.it/dl/portali/site/...7706e287f4.html
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